Dalla fine all'inizio

Dalla fine all’inizio

 
 
Soavemente calda
la tua brezza
scivola su le mie spalle
fino a toccare le mie labbra
i contorni
dalla fine all’inizio
 noi in mezzo
accurati
esausti
così siamo
essenza magica
raggi, tuoni e tempeste
fauna, flora e fausti
inclinandosi in effluvi
al paradiso della primavera
nell’inferno
della calma invernale.

Miry

Alba Di Poesia

 

Alba Di Poesia

Alba Di Poesia

Mio udito albeggiò poesia
Nel tuo sussurrar
Sensuale melodia
Mia pelle albeggiò bocciolo
Assorbendo la tua rugiada
Intensa fioritura

E sono bocciolo
che sboccia
nudi petali
nella tua pelle

Germoglio
petali rossi
Scarlatti
Nella tua lirica
Erotica

Germoglio ancora desiderio
Sciolto nella brezza
Del nostro tempo
Primavera profumata
Essenza passione

Rimango avvinghiata
Nell’anima
Del tuo giardino
Di follie e voglie
Dentro la fioriera
Del mio seno

Mie mani
sudano versi
Nella tua pelle
E mi incido poesia
Nelle tue digitali.

Miriam Da Costa

Pensiero Sciocco

Pensiero Sciocco

Pensiero Sciocco

Il mio sorriso è così sciocchino…
Il mio sorriso, sorride tanto riconoscente alla natura
che perfino il vento tempestoso…
dopo un po’… si stanca
e mi sorride stupito
dalla mia naturale pazienza e gioia di vivere
Il mio sorriso diventa ancor più sciocchino…
Quando poi il vento spavaldo
Mi si avvicina delicatamente
E mi accarezza brezza dolcemente, ma…
Il mio sorriso rimane sempre sciocchino.

Miriam Da Costa

 

La lingua dell'anima

La lingua dell'anima

 

Fin dalla tenera età che cerco il dolce soffio delle parole che donano vita al profondo sussurro dell’anima, ma… ho ancora mille pensieri collegati al milione d’ emozioni sintonizzate con il miliardo di sentimenti, che ancora oggi non trovo il linguaggio per definirli e tradurli perfettamente. A volte il mio pensiero è soltanto una brezza, che appena sfiora i piccoli rami e le foglioline dell’albero del mio essere. Per la sua radice, il mio miglior pensiero non respira ne mangia vocaboli, ma germoglia l’essenza della parola, è per questo che fra tutte le certezze in parole che penso di possedere, la maggiore fra tutte, è che nulla di quel nulla che sono sarei se le parole non esistessero. L’anima mia ha tanto da dire ma… non ha ancora trovato la lingua umanamente possibile per esprimersi in tutta l’immensità della sua essenza. A volte mi sento l’anima come fosse il magma del vulcano, le parole che scrivo sono appena le sue lava.

Miriam Da Costa

Dentro il bicchiere della vita…

Dentro il bicchiere della vita…

Dentro il bicchiere della vita

Dentro il bicchiere della vita

La pioggia scende giù
senza darci spiegazioni
Il vento arriva e parte
 non ci chiede permessi o opnioni
La brezza si realizza nell’accarezzarci
e non necessita nostri consensi
Il seme germoglia per poi fiorire
questo è il suo destino.
E l’uomo?!
Si crede onnipotente
creando all’infinito la distruzione.

Miriam Da Costa

Preghiera

Preghiera

Preghiera

Chiedo al verso
Che nasce dal suono
Dalla forza dell’Universo
Nella brezza che passa
Accarezzandomi
Quando faccio
Del mio tracciare linee
Vita
Che la pena fra le ditta
Appena graffia
La grazia
La gioia
Che il bello
Dell’alleanza
Di lettere sciolte
E versi liberi
Dell’anima
Sanguinino
Senza coagularsi.

Miriam Da Costa

Puntini, Punti e Punto.

 

PUNTINI, PUNTI E PUNTO.

Non esiste eternità maggior

Trasformazione

Corpo ad anima

Verbo in poesia

Dolce brezza

Ed io sarò ricordo

Versi e parole

Chissà

Semplice euforia di scrivere

Pensar nella mente

 – Serenamente riflessiva –

L’interrogazione è un gancio appeso

Nel cuore della gola

Della vita

Della morte

A secondo…

Di come viene concepita…

Ingoiando punti finali

Pillole di storia

Ognuno di noi

La sua.

Ed  io sarò roccia spaccata

Dal verbo poesia

– Vita –

Spirito volando alto

Lontano, molto lontano

-Anni luci –

Dalla materia mondo

Dalla banalità umana

Volando alto

In eterea notte d’Amore

A sussurrare  ai quattro angoli

Quel che solo io posso saper

-Del mio essere-

-Del mio esistere-

Tempesta serena

Brezza tempestosa

Verbo in poesia

Nella pura euforia

Del vivere.

Miriam Da Costa

L’OBBLIGO DI ESSERE FELICE

Intorpidita in luci
Vedo la sera scivolare
Volontà, piani, desideri e sogni
Passioni di mille tonalità
Penso a dove andrà la vita
Nelle linee dei miei lamenti
Dei miei sospiri
E le nubi
E le luci
Che percepisco
Che nei sogni hanno segnali
Sembro paesaggio del destino
Lieve soffio della brezza
Nelle venature delle foglie
A suggerire altri percorsi
Percorsi
Uno in alto del vento sorride,
Ed io a guardare la sera comprendo,
Sono figlia della Luna
Padrona e schiava del mio tempo
Naturalmente
Sono bambina e donna
Senza malizia
Un altro in basso mi accarezza
Divina certezza tracciata a gesso
Nella lavagna chiamata vita
Dove la voce di tante cose dice:
“Non dimenticare,
Vivi, impara, ringrazia e dorme felice!”

Voglio

Voglio la brezza del mare
Voglio la luce delle stelle
Voglio riuscire ad amare di più
I fiori più belli
Il canto degli uccelli
Il sorriso e stupore dei bambini
La saggezza e pazienza degli anziani
Voglio sognare di più
Avere speranze
Riuscire a cantare
Voglio la primavera in fiore
Il freddo dell’inverno
Il caldo dell’ estate
Voglio un forte abbraccio
Pieno d’amore
Voglio senza paure vivere
In questo mondo pauroso
Voglio sentire tutti i piaceri
Quando la luna piena mi illuminerà
Voglio amici sinceri e felici
Voglio il profumo fresco dell’aurora
Voglio il più bell tramonto
Voglio il Tuo sguardo gioioso e felice
Voglio simplicemente sentire l’amore
Tutto l’amore che esiste in me!!!
Voglio tutto questo e…
Voglio sempre di più TE.