Un lungooo pensiero acrostico… L’Amore Nudo Come Quando Era Venuto Al Mondo

L'Amore Nudo Come Quando Era Venuto Al Mondo

L'Amore Nudo Come Quando Era Venuto Al Mondo

L’amore ha nascosto il volto dietro un velo
A chi sempre lo ha desiderato nudo
Ma, mascherato in un triste carnevale
Oggi l’amore da noi si è nascosto
Restando cenere di tutti i giorni
E non soltanto del mercoledì

Nel giorno in cui l’amore è nato
Unendosi a noi in anima e corpo nudo
Donarsi distintamente era il suo intento
Ora è rimasta l’unione d’interesse assai in fermento

Com’era sano l’amore nudo e trasparente
Onde il sole albeggiava l’oro
Milionario sentimento che arricchiva l’esistenza
Ed anche nelle difficoltà, sempre ricchi tutti si sentivano

Quando l’amore era senza maschere
Una vita era poco, anche se con sacrifici
Adesso basta un giorno di stento ed incomprensione
Nude anime si ammucchiano in disperazione
Dentro il cesto della fatale solitudine
Onde si nascondono nei loro abiti sporchi

E dove non si copre l’intenso fetore
Ristagno dell’essenza umana in dolore
A divenire sempre più ferita sanguinante

Vestita con la sua maschera
Eterno inganno questo, che non può coprire l’olfatto sensibile
Non si può comprendere tanto masochismo e sadismo
Un vero massacro di quest’anni moderni
Tanto crudele quanto le belliche guerre del mondo
Onde non si sa chi è l’assassino e chi la vittima

Adesso si vive solo di nostalgia
L’amore vero d’altri tempi, era il pane dell’anima

Mascherato e senza costanza ne sostanza
Ora è anemia cronica nelle vene dell’anima
Nel sentiero dove la gente si è persa, là
Dove il seme dell’amore è stato inquinato e nascosto
Oggi la gente denutrita, prega ogni giorno senza fede, per la vitamina della vita.

Miriam Da Costa

 

Dolce tristezza e falsa allegria

Fra le due preferisco e scelgo la prima.
E’ molto difficile essere veramente allegri in questo mondo,
e credo che le persone che ostentano grandi allegrie
in fondo, cercano di nascondere il velo di tristezza
nelle profondità dell’essere.
Per me, essere dolcemente triste è essere qualcosa di più,
molto di più.

Miriam Da Costa

Alba e tramonto

Alba e tramonto

Alba e tramonto

Oggi  albeggiai con una gran signora volontà di dirti
Vivere e…
Di conoscere nuovi sentieri tuoi
Di incrociarmi in altre fantasie e sogni tuoi
Di guardare dentro il Noi
Di vedere oltre il velo
Di sentire oltre la pelle
Di respirare il tuo odore
Di calpestare la sabbia e le onde
Di camminare sopra i miei timori
Profondo mare e tempeste
Di versarmi nelle tue mani
Di volare nella tua follia
Oggi  albeggiai e…
La notte è già arrivata…
Albeggiai!
Percepisco il brillare della  mia esistenza
Fra le tue ciglia
Albeggiai più viva
Più accesa
Più intensa
Volendo vivere di più
Nella  mia vita che albeggia
Dentro il tuo sguardo
Oggi albeggiai  e…
Tramonto nell’eternità della tua poesia.

Miriam Da Costa